Lettori fissi

mercoledì 16 dicembre 2015

Tutto cancellato in un attimo.

Non riesco più a pensare ogni mio pensiero o riflessione è come bloccato. Nel giro di poche ore si è innescato un meccanismo di autodifesa indistruttibile anche da me stessa, ed io ora non so più cosa devo o cosa voglio scegliere e nel dubbio tutto rimane immobile e niente va avanti, oscillo su un filo sottile indecisa fra  cielo e terra, fra ciò che voglio e ciò che non ammetto di volere. 
Da quell'istante ogni emozione se ne è andata lasciandomi priva di capire cosa voglio e di cosa ho bisogno. 
Lui era il mio tutto, ma da quando se ne è andato io non ho perso tempo, l'ho subito eliminato. Ogni voglia di baciarlo, di stringermi fra le sue braccia è sfumato tutto via in un istante, lasciandomi libera dal passato, pronta forse per andare avanti. Quando mi ha abbandonata forse il dolore è stato talmente forte da doverlo cancellare subito in modo che non lasci nessun segno. Era un meccanismo fatto bene, efficace ma ora che è tornato e mi ha chiesto perdono io non so più cosa voglio per la mia vita, se lui o no. Ora che posso averlo non ricordo più il suono di una sua risata, la sicurezza nelle sue braccia o le sue labbra morbide sulle mie. Non è rimasto più nulla ed io non so come tornare indietro per fare del nostro passato un nuovo futuro.